VERBALEASSEMBLEA STRAORDINARIA 30 OTTOBRE 2020

La registrazione video dell'incontro assembleare del 30 ottobre 2020 e' disponibile qui:
https://www.youtube.com/watch?v=_pkklsCBx4s

Il file xlsx di tutte le votazioni pervenute on line entro la prima convocazione del 29 ottobre e' scaricabile e verificabile da qui:
https://www.solosoci.it/resources/assemblea_2020_10_30/voto-online-assemblea-2020-10-30-pubblico.xlsx
Ciascun socio votante puo' inoltre verificare il proprio voto (record ordinati per codice breve di socio).

La pagina riassuntiva delle votazioni on line e' disponibile qui:
https://tauvisual.typeform.com/report/BXVIftOA/PmQoN3C3idsT7oN6

Video preventivo riassuntivo del tema di cui al punto a) https://youtu.be/How4vYfYR50

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Verbale riassuntivo dell'assemblea convocazione del 29 e 30 ottobre 2020.
versione integrale video a: https://www.youtube.com/watch?v=_pkklsCBx4s

Alle ore 15:00 del giorno 30 ottobre 2020 ha luogo la consultazione assembleare straordinaria dei soci, in seconda convocazione.
Gli aventi diritto al voto sono 1.717. Risultano votanti per delega on line espressa entro le ore 24:00 del 29 ottobre 2020 cinquecentosedici soci (un voto doppio, annullato), piu' quattro soci esprimenti il loro voto in diretta zoom, per un totale di cinquecentoventi votanti.
Alle 15:10, si da inizio all'assemblea, con illustrazione dei temi all'ordine del giorno.
Prima della presentazione dei dati derivanti dalla convocazione on line, esprimono in forma palese il loro voto - non manifestato nella votazione on-line - i soci: Ada Brunazzi, Guido Padoa, Giampaolo Ossani, Giuseppe Guastella. I quattro voti sono espressi a favore del mantenimento della posizione di Associazione di categoria.
Segue breve dibattito sul tema.
Vengono condivisi i risultati riassuntivi: https://tauvisual.typeform.com/report/BXVIftOA/PmQoN3C3idsT7oN6
I votanti on line sono 516 (517, meno un voto doppio), piu' 4 in diretta.
I voti a favore del mantenimento della funzione di Associazione di categoria sono 455+4 = 459
I voti a favore del passaggio ad ETS sono 42
I voti che indicano posizione indifferente sono 19
Nota: le relative percentuali sulla pagina riassuntiva sono arrotondate per difetto all'unita' e per questo il totale percentuale risulta essere 99/100.

*** In merito al punto a), l'assemblea delibera quindi il mantenimento - per ora - dell'impostazione come Associazione di categoria.
Si specifica che in futuro le operazioni a partecipazione facoltativa con opt-in (ad esempio; agenda dei soci, corsi a numero chiuso, eccetera) non richiederanno contributi economici aggiuntivi. Potra' essere suggerita la partecipazione mediante erogazioni liberali spontanee, comunque non vincolanti per l'erogazione del bene o servizio, che sara' accordato gratuitamente, indipendentemente dalla facoltativa e spontanea contribuzione.
Viene posto l'interrogativo su quale sia la scelta delle altre Associazioni del Coordinamento in merito al tema; non essendo stato esplicitato, verra' fatta loro un'esplicita domanda.
Si illustrano e discutono le possibilita' / probabilità di ottenimento di supporti dal decreto Ristori-bis in preparazione. Si segnala l'attenzionamento del CNEL, in risposta ad una delle nostre istanze di considerazione della categoria.

Si passa ad analizzare l'individuazione delle quote sociali, che dovranno rappresentare il solo mezzo di sostentamento dell'associazione.
Vedi https://tauvisual.typeform.com/report/BXVIftOA/PmQoN3C3idsT7oN6

*** In merito al punto b), le quote sociali per il 2021 risultano determinate, sulla base del voto assembleare, in questo modo:

La quota sociale di socio in difficolta' viene confermata essere di 90 euro (90 euro = 62% dei voti | 100 euro = 21% |
95 euro = 16%).
La quota sociale di socio ordinario viene fissata a 110 euro (110 euro = 47% | 100 euro = 27% | 115 euro = 25%)
La quota sociale di socio promotore viene fissata a 125 euro (125 euro = 63% | 120 euro = 27% | 115 euro = 8%)
La quota sociale di socio sostenitore viene fissata a 155 euro (155 euro = 49%  | 150 euro = 42% | 135 euro = 8%)
Nota: le relative percentuali sulla pagina riassuntiva sono arrotondate per difetto all'unita' e per questo il totale percentuale risulta essere 99/100.
Le nuove quote sociali decorreranno dal 1 gennaio 2021.

Si passa ad illustrare il Bando Strategia Fotografia 2020 del Mibact.
http://www.aap.beniculturali.it/SF2020.html
Si richiede collaborazione per individuare una o piu' idee proponibili, e seguono alcune proposte (vedi registrazione video al minuto 40:20 ad 1h 30:09). Ci si concede qualche giorno per raccogliere proposte ed analizzarle.
*** In merito al punto c), si chiedono proposte di progetti, che verranno ridiscussi in direttivo e brainstorming successivo.

Si passa successivamente a discutere del punto d). Viene illustrata la natura dell'operazione localichiusicuoriaperti che raccoglie la disponibilita' volontaria e spontanea di compiere atti di grauita' nel sostenere operatori particolarmente colpiti dalla crisi, ponendo loro a disposizione le proprie competenze fotografiche per realizzare alcuni shooting che possano servire da elemento di futuro rilancio.
A partire dal punto 1h 30' 20" https://youtu.be/_pkklsCBx4s?t=5420 viene illustrata l'iniziativa e discussa nel suo insieme, mediante interventi sia a favore che contrari. A favore, l'opportunita' e la forza rinnovante di offrire aiuto solidale mediante quello che si sa far meglio. Contraria, la considerazione che l'Associazione nasce per difesa del lavoro della categoria, e la proposta potrebbe essere fraintesa da una parte dei Soci.
*** In merito al punto d), pur tributando un plauso all'iniziativa socialmente desiderabile e umanamente condivisibile, si ritiene piu' opportuno non appoggiare pubblicamente l'operazione, in forza della mission di difesa del lavoro professionale. Si ipotizza pero' la proposta di spronare i soci alla reciproca condivisione di risorse.

Alle ore 18:00, non essendovi altro da deliberare, l'Assemblea viene chiusa.

CONVOCAZIONEASSEMBLEA STRAORDINARIA 30 OTTOBRE 2020

Consultazione Assembleare straordinaria, per decidere sulla natura associativa che dobbiamo darci.

In ossequio alla legge sul riordino del Terzo Settore, ci troviamo ora dinnanzi ad un bivio obbligatorio: diventare Ente del Terzo Settore (come associazione culturale), o restare Associazione di Categoria (senza pero' i vantaggi riservati agli ETS).

Ti chiediamo un parere consultivo.
Leggi (tre minuti) il testo del DETTAGLIO, qui di seguito, per capire i termini della questione e decidi come esprimere il tuo voto.
La convocazione di questa assemblea - a seguito del prorogarsi dell'emergenza Covid-19 - avviene in due momenti, entrambi on-line:

1) Votazione tramite scheda tracciata, mediante questo form: 

https://tauvisual.typeform.com/to/BXVIftOA
entro le ore 24:00 di giovedì 29 ottobre 2020.

2) Analisi risultati parziali, votazione residue e discussione in convocazione in diretta Zoom, alle ore 15:00 di venerdi' 30 ottobre 2020.

Per permettere a tutti i Soci di esprimere il voto assembleare, e' stata predisposta la possibilita' di votazione on line fino alle ore 24:00 del 29 ottobre 2020, partendo da questo form: https://tauvisual.typeform.com/to/BXVIftOA

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In seguito alla votazione tramite form, per la discussione on-line alle ore 15:00 di venerdi 30 ottobre 2020 si utilizzera' il canale Zoom consueto di TAU Visual:
https://zoom.us/j/4721426944?pwd=ejMyV3FGc1o4TC9DL3dHa3JRNkpvZz09

Password da inserire se ti collegassi manualmente: 131633

NEL DETTAGLIO
Allora.
Per avere il vantaggio della defiscalizzazione dei servizi ai Soci erogati con un compenso al di fuori della quota sociale (per capirci, cose come: l'agenda associativa, i corsi con contributo, eccetera) a breve occorrera' diventare Ente del Terzo Settore.
Da questa possibilita', tuttavia, sono espressamente escluse le Associazioni di Categoria (Art. 4, punto 2, Dlgs 117/2017).

Quindi, abbiamo da decidere quale strada imboccare, davanti a questo bivio:

a) Diventare Ente del Terzo Settore (ETS).
In questo caso si potranno concedere ai Soci a pagamento piccoli prodotti e servizi specifici (come gia' avviene), ma NON si potra' svolgere attività di Associazione di Categoria, e si dovra' impostare il lavoro come associazione culturale, e quindi non tanto a difesa della categoria e della professione, quanto a difesa della conoscenza della fotografia.
Per contro, si potra' essere inseriti nel Runts (Registro Unico Nazionale Terzo Settore), il che e' unificante ed ufficializzante.

Oppure:

b) Restare Associazione di Categoria.
In questo modo non si potra' essere inseriti nel registro Runts, ed i soli proventi ammissibili saranno le quote associative e le erogazioni liberali. Questo significa che per continuare a svolgere le stesse attivita' attuali occorrera' ritoccare la quota sociale (di circa 10 - 15 euro), giacche' non si potranno avere altre forme di sostentamento, ed i piccoli servizi aggiuntivi dovranno essere gratuiti; si potra' continuare, pero' ad essere un' associazione professionale e di rappresentanza di una categoria economica

La questione delle quote.
Come sai, il Socio puo' scegliere fra quattro differenti quote: Socio in difficolta' - Socio Ordinario - Socio Promotore - Socio Sostenitore.
I diversi importi non comportano tuttavia alcuna differenziazione nel livello di servizio: in ogni caso, facciamo del nostro meglio per aiutare il Socio.
Gli importi differenti sono legati alla possibilita' - e desiderio - del Socio di sostenere le attivita' dell'Associazione, nel modo che ritiene piu' adatto.
Attualmente le quote sono: 90 - 100 - 115 - 150 euro.
Se si decidesse di non diventare ETS e restare Associazione di categoria, sara' necessario un ritocco delle quote, per compensare l'impossibilita' di altri introiti.
L'entita' di incremento delle quote sarebbe di circa 10 euro all'anno.

Votazione da:https://tauvisual.typeform.com/to/BXVIftOA